I nerostellati della Grion Pola
- Fulvio
- 22 set 2015
- Tempo di lettura: 1 min
Una delle società sportive e calcistiche più importanti nell’Istria Italiana fu sicuramente la Grion Pola. Questa società fu fondata nel 1918 ed era intitolata a Giovanni Grion, istriano caduto nel corso della prima guerra mondiale. La maglia della Grion era nera con la stella bianca e i calciatori che militavano nelle file della principale squadra del capoluogo istriano presero subito il soprannome di “Nerostellati”. Il più grande successo della Grion fu precisamente nell’anno 1932 quando ottenne la storica promozione in serie B. Nel 1934 e 1935 la squadra di Pola si ritirò dal campionato dopo un girone di andata deludente e a partire da quella stagione disgraziata disputò ben otto stagione in serie C. L’ultimo campionato italiano disputato dai nerostellati fu nel 1942-43. Dopo la seconda guerra mondiale le organizzazioni di matrice italiana furono dissolte e la città di Pola passò alla Jugoslavia. Il calciatore più importante che è stato lanciato dalla Gruppo Sportivo Grion Pola è sato sicuramente Antonio Vojak. Il centrocampista ha militato negli anni venti con la Grion e in una sfida contro il Dolo ha dovuto perfino ricoprire il ruolo di portiere. Attualmente la principale squadra di Pola è l’Istra 1961 che milita nel massimo campionato croato. Nel 2011 in occasione del Triangolare del Ricordo organizzato dall’ANVGD presso Roma tra le squadre partecipanti oltre alla Fiumana e all’AC Dalmazia figurava anche la Grion Pola composta da nipoti di esuli polesani.

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