Zara e il suo maraschino
- Filippo
- 15 apr 2015
- Tempo di lettura: 2 min
Il maraschino è un liquore dolce e incolore a base di un tipo particolare di ciliegia. Questa bevanda deve il suo nome alle varietà del frutto usato in Dalmazia la Marasca, dove appunto il maraschino è nato. La produzione del “rosolio maraschino” ebbe inizio a Zara, nella Dalmazia veneta, fin dal medioevo. La più antica ricetta pervenuta la si deve a dei farmacisti di un monastero dominicano nella città dalmata risalente al XVI secolo. La prima produzione industriale avvenne nel 1759 da Francesco Drioli. Successivamente il console del Regno di Sardegna a Zara, il genovese Girolamo Luxardo aprì l’omonima distilleria nel 1821. Nel giro di poco tempo il Maraschino di Zara si guadagnò una rilevante fama, grazie alle capacità dei produttori divenne il primo prodotto dalmata ad essere esportato oltreoceano e in seguito la produzione continuò nell’annessione alla città nel Regno d’Italia. Con gli eventi bellici della seconda guerra mondiale prima con i tragici bombardamenti degli alleati e poi con le rappresaglie dei partigiani titini la produzione venne compromessa. Gli imprenditori zaratini cercarono rifugio in altre regioni d’Italia, seguiti dalla maggioranza dei dalmati italiani che presero la via dell’esodo visto che Zara veniva ceduta alla Jugoslavia. Nonostante i tragici fatti della seconda guerra mondiale il maraschino trovò tuttavia una patria d’adozione. Giorgio Luxardo dell’omonima industria Luxardo, stabilitosi a Torreglia in provincia di Padova, nel 1947 aprì una distilleria ancora oggi in attività mentre la famiglia dei Drioli ne fondarono una nei pressi di Venezia che però chiuse negli anni settanta. Ripresero anche l’attività i Vlahov, altra storica famiglia di produttori per poi cederla alle distilleria Casoni di Modena, che tuttora producono il liquore. A Zara le autorità jugoslave ricostruirono la fabbrica Luxardo, riprendendo la produzione di maraschino col medesimo nome finchè , in seguito ad un’azione legale, la denominazione di fabbrica cambiò il suo nome in “Maraska” che rappresenta tuttora il marchio di fabbrica più diffuso di maraschino nel territorio croato.

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